MISTER JAZZ

Strofa:
E' in sobbuglio la città:.
è arrivato Mister Jazz,
della musica l'ultimo re!
Come sempre porta con sé
un bagaglio di ritmi, slow, fox, be-bop…
Ma nessuno sa com'è,
tutti chiedon: “Ma dove è?”
Voglio dirvelo subito, qui:
forse lo potrete incontrar,
chissà…in tram o al bar.
 
Ritornello:
E' arrivato Mister Jazz,
il prodigio dell'America:
è sbarcato allegro a tempo di swing,
dicendomi Hallò sul tono di Bing!
Benvenuto Mister Jazz,
beniamino d'ogni pubblico:
porti l'eco del gran fiume anche qui,
coi languidi blues del Mississipi.
 
Un po' di polvere di stelle
fra i capelli hai già,
ma sempre giovane
con Dizzie canti:
“Da-drew, da-drew, da!”
(da-driu, da-driu, dà)
 
Vi presento Mister Jazz:
ha il sorriso di Duke Ellington,
ha l'ebrezza di Stan Kenton e in cuor
ha un canto che sa la gioia e il dolor.
Un vero amico:
questo Mister Jazz!