Julio Iglesias (Madrid, 23 settembre 1943) è un cantante spagnolo. Julio Iglesias, con 300 milioni di dischi venduti, è l'artista latino di maggior successo di tutti i tempi e in assoluto il cantante solista di maggior successo nella storia del continente europeo. È il settimo classificato nella vendita di dischi nella storia della musica, il che ne fa una leggenda della musica latina e non solo.
Biografia
Julio Iglesias è nato a Madrid, alle due del pomeriggio del 23 settembre 1943, nell’antico Ospedale di Maternità della Calle Mesón de Paredes. È il figlio maggiore del Dr. Julio Iglesias Puga e di María del Rosario de la Cueva y Perignat. Condivise la sua infanzia con suo fratello Carlos. In gioventù fu un giocatore di calcio: giocò nella squadra riserve del Real Madrid come portiere. Dopo un incidente automobilistico lasciò lo sport e si dedicò alla musica.
Nel 1968 ha vinto il Festival de la Canción de Benidorm con "La vida sigue igual", tradotta in italiano con il titolo Se lei non c'è. Nel febbraio del 1969 partecipò al Festival Internacional Golden Stag di Brasov (Romania), durante quell’anno fece la sua prima tournée in America, cantò al Festival di Viña del Mar (Chile) e realizzò il suo primo film: La vida sigue igual.
Si fece conoscere a livello europeo quando partecipò all'Eurovision Song Contest 1970 con Gwendolyne. In breve divenne famoso incidendo canzoni in varie lingue, inglese, francese, portoghese, tedesco e italiano. In Italia ebbe un notevole successo soprattutto negli anni settanta con canzoni come Manuela (1975), Se mi lasci non vale (1976), Sono un pirata sono un signore (1978), Pensami (versione italiana di Júrame, il celebre brano scritto negli anni venti dalla compositrice messicana María Grever) e Se tornassi (1979).
Nel 1984 incise il singolo di grande successo All of you con Diana Ross, espandendo così la sua popolarità nel mondo Anglosassone. Nel 1985 gli fu concessa la Stella della Fama ad Hollywood, risultando uno dei pochi artisti ispanici immortalato nella Hollywood Walk of Fame. Nel 1988 si aggiudicò il Grammy Awards al Miglior Cantante Latino del 1987, grazie al suo disco Un hombre solo. Nel 1992 fu nominato "Español Universal" (Spagnolo Universale) in Florida. Nel 1997 Julio ricevette il Premio Mónaco de La Música al Miglior Cantante Latino e fu il primo artista straniero nella storia della Cina ad aver ricevuto il prestigioso Golden Record Award nel 1995.
Ha avuto 3 figli (Maria Isabel, Enrique e Julio José) dalla prima moglie Isabel Presler Arrastria e altri 5 figli (Miguel Alejandro, Rodrigo, le due gemelle Cristina e Victoria, e Guillermo) dalla seconda moglie Miranda Rijnsburger. Da Josè ha avuto le nipotine Julia e Nicolò.